“Sono un esodato – ha raccontato Alpino al giornale – nessuno mi assume: troppo vecchio per il lavoro, troppo giovane per la pensione. Allora ho deciso di dedicarmi al volontariato. A Casa Bau, con l’aiuto di tanti volontari assistiamo e curiamo i cani che ci arrivano”. Ma non solo, perché con l’iseano Marco Miola Alpino costruisce carrellini per animali paralizzati o amputati partendo da ruote di passeggini e simili: uno strumento che sul mercato costa anche 500 euro e che a Rovato viene donato “a offerta”.

“Come Luciano anche io sono rimasto senza lavoro – ha dichiarato Miola a il Giorno – dato che amo i cani ho deciso di buttarmi in questa grande impresa. A Iseo avevo un negozio dove restauravo biciclette antiche e progettavo velocipedi su misura. Ho messo le mie conoscenza a servizio di Casa Bau”.