Come scegliere i migliori psicologi: la guida pratica

Nel corso della vita ci si ritrova spesso fragili, attanagliati da insicurezze, ansia, paura. Se diventano invalidanti allora bisogna ricorrere all’aiuto esterno. Ma come scegliere i migliori psicologi?

LA DIFFICOLTA’ CHE POSSONO DIVENTAR PROBLEMI

Alle volte alcune difficoltà potrebbero rappresentare un vero e proprio problema, diventando disagi  insostenibili, muri giganteschi e insormontabili se ci si vuole affidare alle proprie sole forze. La scelta di uno psicologo risulterà quindi ideale proprio per trovare un supporto capace di conoscere i propri problemi, affrontarli e risolverli. Prima di scegliere uno psicologo, tuttavia, occorre informarsi molto bene. Non sempre si sa perfettamente come scegliere i migliori psicologi. La ricerca spesso è difficile.

Ad ogni modo, andando per gradi, vediamo prima quali sono le difficoltà che potrebbero portare al sostegno psicologico. Prima di tutto occorre menzionare tutta la sfera delle insicurezze personali e della difficoltà che si ha nel prendere delle decisioni importanti per sé. Molto spesso queste fragilità sono causate da traumi, dispiaceri, rabbia repressa. Assieme a questi di solito si manifestano i sintomi, ovvero senso d’ansia generalizzato, attacchi di panico, infelicità, insonnia, tachicardia, depressione e via dicendo. Causa e conseguenza di queste forme di malessere sono: difficoltà di relazione, sociale e di coppia, problemi in seno alla propria famiglia, difficoltà sessuale, disturbi alimentari. Questi soltanto tra i più comuni.

QUANDO NON SI E’ IN GRADO DI SUPERARE DA SAOLI GLI OSTACOLI

Quando quel che si pensava fosse un periodo di difficoltà passeggero, una parentesi destinata presto a chiudersi e invece ci si accorge che il malessere persiste o peggiora, è il momento di mettersi alla ricerca di uno psicologo davvero in gamba, come Giulio Borla di Studio le Vele. Di sicuro non ci sono delle regole specifiche su come scegliere i migliori psicologi, ma in linea di massima si potrebbero tracciare delle linee guida. Così come i problemi che abbiamo sono del tutto personali, anche la scelta dello psicologo giusto è personale. Lo psicologo è comunque uno specialista preparato ad intervenire con conoscenze e strumenti ad hoc, ritagliati perfettamente sul proprio paziente, in base alle sue esigenze; tuttavia è sempre bene che l’utente conosca per sommi capi lo psicologo che lo affiancherà. In altre parole, è un diritto del paziente quello di conoscere in primis l’approccio dello psicologo, poiché è giusto che sappia quello che andranno a fare assieme nel momento delle terapia.

COME CERCARE LO PSICOLOGO GIUSTO

Come suddetto, quando ci si chiede: “Come scegliere i migliori psicologi?” è bene sapere che non vi è una risposta specifica. Tutto dipende dai propri bisogni. E’ del tutto personale, tuttavia alcune linee guida potrebbero risultare preziose. Ad esempio, occorre conoscere le tempistiche. C’è chi vede il proprio psicologo una volta a settimana, chi invece anche più volte a settimana. E’ una questione di metodo seguito dallo psicologo. Quello che più aggrada il paziente è il migliore. Il Consiglio Nazionale degli Ordini degli Psicologi pubblica l’elenco degli iscritti all’Albo. Il paziente se vuol sapere come scegliere i migliori psicologi, può avvalersi di tale elenco e poi approfondire la ricerca con una telefonata, chiedendo informazioni in giro, cercando il profilo dello psicologo o degli psicologi che ha scelto guardando su Facebook o navigando sul web.

Se il web o l’Albo degli psicologi non è sufficiente, allora si può chiedere in giro, tra conoscenti, parenti, amici, purché siano persone di cui fidarsi. Anche il proprio medico può suggerire un bravo psicologo, così come riviste e libri di psicologia.

Detto ciò il resto è legato alla figura terapeutica stessa dello psicologo che si incontra. Più si instaura un rapporto costruttivo, più ci si sente a proprio agio con lui, migliori saranno i frutti della terapia.