Domenica 11 Febbraio alla presenza dell’Amministrazione Comunale, delle autorità civili, militari e religiose, la Città di Rovato ha reso onore ai martiri delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata con una commemorazione che si è tenuta, dopo la S.Messa celebrata in S.Maria Assunta, presso il cippo marmoreo commemorativo di via Gen.Carlo Alberto Dalla Chiesa. Quest’anno ricorre il 20’anniversario dell’emazione della Legge 92 del 30 marzo 2004, che cita testualmente “La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
“Ricordare le Foibe – si legge sulla pagina Facebook del Comune – ricordare le decine di migliaia di vittime; ricordare l’esodo e la tragedia di centinaia di migliaia di italiani cacciati dalle proprie terre, rappresenta un insegnamento fondamentale da trasmettere alle future generazioni. Ricordare è un imperativo morale. Ricordare sempre, ricordare tutto”.