Omicidio di Erbusco, anche Giulia avrebbe usato il coltello

Emergono nuovi, inquietanti dettagli, sul caso dell’omicidio del pusher tunisino residente a Rovato Riad Belkahla. Reo confesso per l’omicidio è il 28enne Manuel Rossi, che con la fidanzata 21enne Giulia Taesi gestiva il Jolly Bar ad Adro. Ma secondo i primi risultati delle indagini, la giovane non avrebbe avuto un ruolo solo “morale” nel delitto. Dalle analisi della disposizione delle macchie di sangue sulla vettura della vittima, infatti, sarebbe emerso che ci sono anche le sue impronte sul coltello utilizzato per trucidare il tunisino: dunque Giulia avrebbe impugnato il coltello che lo ha ucciso.

Rovato.it

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

x

Check Also

No alla violenza contro le donne, appuntamento il 18 aprile a Rovato

Giovedì 18 Aprile alle ore 20.30 presso la Sala del Pianoforte del palazzo municipale, si ...

Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza nel nostro sito. Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti, per inviarti messaggi personalizzati. <a href="http://www.rovato.it/index.php/privacy-e-cookie-policy/">PER SAPERNE DI PIU', E LEGGERE LA NOSTRA PRIVACY E COOKIE POLICY CLICCA QUI</a>. Non proseguire nella navigazione se non hai letto la Privacy e Cookie policy e se non accetti le condizioni indicate. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi